Barbara Duran

White - Preview in Paris

Il bianco è legato a un’idea di sacralità laica che rimanda fortemente, nel suo sviluppo formale, all’iconografia antica che già raccontava la nostra storia e alle immagini di una contemporaneità che si ripete nel tempo: gli stessi problemi, gli stessi sguardi che lasciano i loro segni sulla pelle del mondo.  La mostra si articola intorno a quattro grandi opere a olio su tela, un video e una serie di icone su legno e carta.
Nel ciclo “White”, le grandi tele sono il risultato di un rapporto strettissimo di spazio/tempo tra l’immagine classica, rinascimentale, barocca e contemporanea in un éclat, un’esplosione che produce luce, così forte da essere fatta di ogni colore, Qui compare la figura femminile nell’interpretazione di Barbara Duran: la grande madre/matrigna, Eva/Lilith, e poi la Deposizione: l’immagine cristologica che raccoglie le troppe e drammatiche Deposizioni contemporanee, quindi Artemide/Artemisia nell’incontro tra coloro che, in momenti diversi del tempo storico, hanno subito una violenza e difendono con forza la loro dignità, lo spirito indomito attribuito alle donne che hanno in sé l’archetipo di Artemide. Non c’è trascendenza negli sguardi delle Madonne di Piero della Francesca, ma innocenza e malizia, e il Cristo deposto si rivolge ai nostri occhi ogni giorno.

Studio Urbana

ART WORKS & COLLECTIONS

White

Galerie Metanoia – Parigi 2016  | Studio Urbana – Roma  2016

Installazione 2016

GALERIE METANOIA  | PARIS